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Il Diagramma Causa Effetto

Come usare il diagramma causa effetto, un semplice metodo per motivare tutto il personale a dimunire i costi dell'azienda

Il Diagramma Causa Effetto

Ci sono problemi? niente paura c’è il diagramma Causa Effetto o diagramma di Ishikawa.

Il diagramma causa effetto è uno strumento molto interessante per fare Problem solving.

Come funziona?  

Il diagramma serve per collegare con metodo un effetto o un problema alle cause che lo hanno originato.

E’ uno strumento che in pochi minuti puo’ individuare idee che utilizziamo per risolvere problemi, come la riduzione dei costi, l’eliminazione di difetti, la soluzione di reclami, la riduzione di non conformità e cosi’ via.

E la cosa bella è che si fa in 5 minuti

Si puo’ fare un diagramma causa effetto per:

  • rendere visibili tutti i fattori che compongono il problema
  • creare la “storia “del problema
  • individuare le cause rilevanti di un problema
  • impostare la risoluzione del problema.
  • schematizzare i fattori rilevanti di un processo

I diagrammi causa-effetto sono stati inventati dal dr. Kaoru Ishikawa e vengono applicati nei gruppi di miglioramento.

diagramma causa effetto
Un esempio di diagramma Causa Effetto

Questo è un diagramma che scompone le attività di  un supervisore tratto da Gemba Kaizen di Masaaki Imai e serve per definire in modo schematico le aree di intervento;

il diagramma causa effetto ha anche lo scopo di far aumentare le conoscenze del personale.

Lo scopo è quello di ottenere un grafico a forma di lisca di pesce, dove nella lisca centrale viene determinato il problema oggetto di indagine, mentre le lische secondarie descrivono le cause del problema;

le lische secondarie a loro volta possono essere suddivise in modo più analitico per individuare delle sottocause, fino ad arrivare a una causa gestibile operativamente.

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L’analisi causa-effetto viene sviluppata in tre fasi:

1) Generazione delle cause

2) Individuazione delle cause prioritarie

3) Verifica delle cause

Generazione delle cause

La prima fase ha come scopo quello di trovare il maggior numero di cause possibili e si svolge mediante una seduta di brainstorming.

Lo scopo è quello di indagare su tutte le possibili cause del problema e il brainstorming permette di tenere conto dei pareri di tutte le persone partecipanti.

Il brainstorming si basa sul principio che un’idea fuori dagli schemi possa innescare una reazione a catena nelle menti degli altri partecipanti.

La cosa bella è che il brainstorming puo’ durare da 5 a 15 minuti e viene effettuato da un numero di persone che varia indicativamente da cinque a dieci.

Durante la fase di generazione delle idee si procede alla costruzione del diagramma:

Il tipo piu’ comune di diagramma causa effetto è quello per Classificazione delle cause.

 Le cause individuate vengono riunite per grandi categorie; 

All’interno di queste categorie si individuano eventuali sottocause.

Come categorie si possono usare come punto di partenza le 4 M:

  • manodopera
  • materiali
  • materie prime
  • metodi

Quando si arriva a una causa il piu’ operativa possibile ci si ferma; non ti preoccupare per la classificazione;

durante il brainstorming, il conduttore deve riempire il grafico; successivamente si puo’ riordinarlo e classificarlo meglio.

Le classificazioni possono emergere anche a posteriori.

diagramma causa effetto
esempio di diagramma Causa effetto

Individuazione delle cause prioritarie

La fase successiva dell’analisi causa-effetto consiste nella definizione delle cause prioritarie.

Per fare ciò si assegnano dei valori di probabilità in base all’esperienza dei partecipanti; vengono scelte da tre a cinque cause che vengono cerchiate sul diagramma.

diagramma causa effetto
la scelta delle cause

 

A questo punto il gioco è fatto; basta fare un nuovo  brainstorming, al fine di trovare idee utili per la soluzione dei problemi. 

Verifica delle cause

Dopo aver messo in pratica le soluzioni operative del problema si applica il metodo PDCA ( Plan, Do; check; act) per verificare che le cause individuate siano quelle influenti e il problema sia risolto;

in caso contrario si rieffettua brainstorming per individuare altre cause.

Quando applico il diagramma causa effetto, in pochi minuti risolviamo non conformità e abbassiamo i costi dell’azienda e la cosa bella e che lo puo’ fare tutto il personale.

Puoi imparare a usare il diagramma causa effetto e altri metodi di problem solving per ridurre i costi, nell’ebook -Kaizen Costing-

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A questo punto ti auguro buon lavoro e ti aspetto nei prossimi articoli

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